Risorse on line

Siti di interesse generale

1. Styppax
   Focalizzato sulla scultura, il sito Styppax (a cura di Derek B. Counts) è scientificamente accurato e raccoglie un gran numero di risorse: riferimenti bibliografici di utilità generale (cataloghi di musei e collezioni; resoconti di viaggiatori, esploratori e antiquari; pubblicazioni di scavo; riviste specializzate); monografie integrali in pdf disponibili nel dominio pubblico; articoli e note di ricerca; link a database, mappe, collezioni di antichità online.
   
2. Amatunte
   Le scritture e gli oggetti iscritti strutturano questa “carta narrativa” del sito di Amatunte: immagini di iscrizioni in cipro-sillabico, fenicio, greco e latino, link a risorse bibliografiche e brevi testi introduttivi costituiscono un percorso di scoperta della città antica e dei suoi monumenti. La stessa carta esiste in versione inglese [https://arcg.is/mzLK80]. Altre carte narrative cipriote, tutte create da Alexandre Rabot (Lyon): Kition (in francese [https://arcg.is/0bKKrO] e in inglese [https://arcg.is/1WWfPi]), Salamina (in francese [https://arcg.is/05L85n] e in inglese [https://arcg.is/0Ln9Gf]).
   
3. Archivi della missione archeologica francese di Kition e Salamina
   Gli archivi della missione archeologica francese di Kition e Salamina, fondata nel 1964, sono conservati a Lione, alla Maison de l’Orient. Questo sito permette di consultarli in formato digitale: schede di inventario, fotografie, disegni, quaderni di scavo, rilievi architettonici... Il sito è in costante arricchimento.
   
4. Grands Sites Archéologiques
   Su questo sito del ministero della Cultura francese sono presentati i grandi cantieri archeologici e siti il cui scavo è finanziato dal ministero degli Esteri francese, in particolare (per Cipro) i siti di Kition [https://archeologie.culture.fr/fr/a-propos/kition-ville-capitale-chypre] e di Amatunte [ttps://archeologie.culture.fr/fr/a-propos/amathonte].
   

Istituzioni, centri di studio e progetti

1. Program in Aegean Scripts and Prehistory
   Il sito del PASP (Program in Aegean Scripts and Prehistory) rende conto delle attività e delle risorse di questo importante centro, fondato nel 1986 all’University of Texas at Austin da Thomas G. Palaima, esperto di scritture egee di secondo e primo millennio a.C.
   
2. Cyprus American Archaeological Research Institute
   Fondato nel 1978, il CAARI è un centro di ricerca con sede a Nicosia; è in grado di ospitare un certo numero di studenti e studiosi a prezzi modici, offrendo tra l'altro una delle più ricche biblioteche dell'isola in materia di studi ciprioti. Organizza inoltre conferenze e altre attività di studio e ricerca, e pubblica occasionalmente monografie.
   
3. Institut für Interdisziplinäre Zypern-Studien
   Fondato nel 1995, l’Institut für Interdisziplinäre Zypern-Studien si occupa dell’organizzazione di colloqui e incontri, della collaborazione ad attività di studio e di ricerca, e in generale della promozione di attività culturali relative a Cipro.
   
4. Centro Internazionale per la Ricerca sulle Civiltà Egee "Pierre Carlier"
   Il Centro Internazionale per la Ricerca sulle Civiltà Egee "Pierre Carlier" (CIRCE), fondato da Massimo Perna con il patrocinio dell’università di Sassari a Oristano, conserva gli archivi e la biblioteca di Jean-Pierre Olivier e Frieda Vandenabeele. Inaugurato nel 2019, organizza seminari ed eventi.
   
5. The A. G. Leventis Foundation
   La Fondazione A.G. Leventis ha un carattere interdisciplinare, poiché il suo impegno è quello di conservare e sviluppare le aree di interesse di Anastasios George Leventis (1902-1978), noto imprenditore cipriota. Nell’ambito dello studio delle antichità cipriote la fondazione si occupa di cofinanziare progetti di ampio respiro (fra cui la valorizzazione e la pubblicazione delle principali collezioni cipriote nel mondo), oltre che centri di ricerca (come il Centre d’Études Chypriotes), convegni e attività di studio; offre inoltre una serie di borse di studio, alle quali è dedicato un sito specifico [https://www.leventisscholarships.org/].
   
6. Cahiers du Centre d’Études Chypriotes
   Il Centre d’Études Chypriotes, fondato nel 1983 da Olivier Masson e da lui diretto fino alla morte, nel 1997, è il punto di riferimento per gli studi ciprioti in ambito francofono e non solo. Diretto da Sabine Fourrier, si occupa principalmente della pubblicazione dei Cahiers du Centre d’Études Chypriotes (CCEC), rivista annuale che raccoglie importanti contributi a livello internazionale sull’archeologia e la storia cipriote (fino all’epoca contemporanea). I Cahiers 1 a 46 (1984-2016) sono integralmente consultabili sulla piattaforma open access Persée [https://www.persee.fr/collection/cchyp]. Il sito (in versione francese e inglese) presenta una sezione di attualità regolarmente aggiornata.
   
7. HiSoMA
   Sul sito del laboratorio HiSoMA (Histoire et Sources des Mondes Antiques), alla Maison de l’Orient a Lione, una pagina riassume le attività cipriote del laboratorio: scavi di Salamina, Kition e Amatunte, convegni, mostre, pubblicazioni e altre produzioni.
   
8. Department of Antiquities, Cyprus
   Diretto da Marina Solomidou-Ieronymidou, il Dipartimento di Antichità è una costola del Ministero delle Comunicazioni e del Lavoro della Repubblica Cipriota. È impegnato in un’intensissima attività archeologica su tutto il territorio dell’isola, gran parte della quale è costituita da scavi di emergenza e salvataggio; è responsabile inoltre delle collezioni di antichità di tutti i musei pubblici dell'isola, e pubblica un gran numero di monografie e risultati di scavo. La rivista annuale Report of the Department of Antiquities, Cyprus, è pubblicata da qualche anno con periodicità irregolare (l’ultimo volume, n.s. 1, 2018, è apparso nel 2020). Per le notizie più aggiornate (eventi, novità) bisogna consultare la pagina facebook del DA [https://fr-fr.facebook.com/DEPARTMENTOFANTIQUITIES/].
   
9. The Archaeological Research Unit
   L’Archaeological Research Unit è il dipartimento di archeologia dell’Università di Cipro. Organizza un ciclo regolare di conferenze (il lunedì sera alle 19h30, ora di Nicosia), molto seguite, oltre che convegni e workshops; molti di questi eventi sono accessibili sul suo canale YouTube [https://www.youtube.com/channel/UCjTR724hymIJDuFEeOkWBug/featured].
   
10. Kyprios Charakter
    Kyprios Charakter è il sito del progetto di ricerca SilCoinCy (“The Silver Coinage of the Kings of Cyprus: Numismatics and History in the Archaic and Classical Periods, 6th to 4th centuries BC”), condotto da Evangéline Markou ad Atene (IHR-NHRF). Il sito presenta: un database delle monete in argento emesse dai regni ciprioti, in continuo arricchimento; un database bibliografico, curato da Anne Destrooper-Georgiades; vari articoli scientifici, in versione inglese e neogreca, sulla storia, l’archeologia, la numismatica, l’epigrafia di Cipro antica.
    
11. CoCyMed
    Sito internet del progetto di ricerca CoCyMed (“Cypriot connectivity in the Mediterranean from the Late Bronze Age to the end of the Classical period”), condotto da Giorgos Bourogiannis ad Atene (IHR-NHRF). Il sito presenta una serie di articoli scientifici e i video del convegno Beyond Cyprus (8-11 dicembre 2020).
    

Immagini

1. The Bulwer Tablet
   Tavoletta d’argilla iscritta in greco in cipro-sillabico proveniente da Akanthou, IV sec. a.C. Londra, British Museum.
   
2. Tavoletta da Idalion
   Tavoletta di bronzo iscritta in greco in cipro-sillabico sulle due facce, da Idalion, V s. a.C. Parigi, Bibliothèque nationale de France, Cabinet des médailles, Bronze.2297.
   
3. Stele di Paphos
   Stele in calcare iscritta in greco in cipro-sillabico (sillabario pafio): epitaffio di Echetimos, re di Paphos, IV sec. a.C. Parigi, Louvre, AM 1859.
   
4. Architrave da Amatunte
   Architrave in calcare recante due iscrizioni cipro-sillabiche in eteocipriota, da Amatunte, epoca arcaica o classica. Parigi, Louvre, AM 799.
   
5. Copia di un bracciale in oro da Kourion
   Bracciale in oro (copia) iscritto in greco in cipro-sillabico (sillabario pafio), da Kourion, epoca arcaica. New York, Metropolitan Museum of Art, 74.51.3552.
   
6. Stele di Onasis
   Stele in calcare iscritta in greco in cipro-sillabico (sillabario pafio): epitaffio di Onasis, da Palaepaphos, epoca arcaica o classica. Berlino, Antikensammlung, Misc. 8172.
   

Font

1. Alphabetum
   Font Unicode creato da Juan-José Marcos García, a pagamento.
   
2. CTAN: directory: /tex-archive/fonts/archaic/Cypriot
   Set di file per la scrittura in LaTeX di caratteri cipro-sillabici.
   
3. Code 2001 font
   Questo sito permette di scaricare Code2001, font Unicode gratuito creato da James Kass e contenente i caratteri del sillabario cipriota.
   
4. Unicode Fonts for Ancient Scripts
   Il font unicode Aegean permette di trascrivere i caratteri di diversi sistemi di scrittura del bacino mediterraneo orientale antico, quali fenicio, ugaritico, lineare B e cipro-sillabico.
   
5. Unicode Character Code Charts
   La Unicode Character Code Charts fornisce tutti i valori Unicode raggruppati per scrittura. Il cipro-sillabico occupa il blocco 10800–1083F
   
6. BabelMap
   Il software BabelMap, per Windows, permette di reperire e trascrivere i caratteri Unicode; è una creazione di Andrew West, ed è scaricabile e utilizzabile gratuitamente.
   
7. Noto Sans Cypriot
   Font Unicode della grande famiglia Google Noto per la scrittura del cipro-sillabico, gratuito.
   

Persone

1. Il fondo Marguerite Yon
   Gli archivi di Marguerite Yon, archeologa e studiosa di Cipro (scavi di Salamina e Kition), erano conservati alla Maison de l’Orient a Lione, dove ha lavorato tutta la vita. Sono stati classificati e trasferiti agli archivi dipartimentali del Rodano. Per la loro varietà e completezza, offrono una prospettiva inedita sul lavoro di ricercatore e sul percorso intellettuale di Marguerite Yon.