Mnamon

Antiche scritture del Mediterraneo

Guida critica alle risorse elettroniche

Elimo

- V sec. a.C.


Risorse on line



Siti di interesse generale

  1. "Enciclopedia Italiana", Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana "Giovanni Treccani"
    Scheda sugli Elimi redatta da G. Nenci per "Enciclopedia Italiana", append. V, 1992, s.v. Elimi.
  2. 'Wikipedia', s.v. "Elimi"
    Pagina 'Wikipedia' relativa agli Elimi. Le informazioni sono di carattere generale e non specialistico; sono presenti cartine.
  3. "Brill Online Reference Works", s.v. Elymoi (G. Falco)
    Sito online in inglese dell'enciclopedia "Der Neue Pauly", realizzato dall'editore Brill (Brill's New Pauly). Allo stesso link si trovano altre voci tematicamente correlate a quella “Elymoi”, quali ad esempio “Elymisch” (J. Untermann), “Elymos” (R. Bloch), “Entella” (G. Falco), “Eryx” (K. Ziegler, G. Falco, R. Bloch), “Segesta” (G. Falco et alii), nonché “Italien, Sprachen” (G. Meiser).
  4. Sicily
    Voce dell’Enciclopedia Britannica dedicata alla Sicilia (s.v. Sicily), in cui si fa menzione della popolazione degli Elimi.
  5. Segesta
    Voce dell’Enciclopedia Britannica dedicata a Segesta (s.v. Segesta).

Istituzioni, centri di studio e progetti

  1. SAET (Laboratorio di Storia, Archeologia, Epigrafia, Tradizione dell'Antico), Scuola Normale Superiore
    Il "Laboratorio di Storia, Archeologia, Epigrafia, Tradizione dell'Antico" (SAET) della Scuola Normale Superiore, Pisa, sotto la Direzione della prof.ssa Anna Magnetto, cura la pubblicazione definitiva dei risultati degli scavi condotti negli antichi centri di Segesta (Calatafimi/Segesta, TP) e di Entella (Contessa Entellina, PA) - anche relativamente all'area elima.

Immagini

  1. Immagini dagli scavi entellini
    Galleria fotografica dedicata agli scavi condotti dall'équipe del SAET presso Entella.
  2. Emissioni frazionarie segestane d'argento
    Emissioni frazionarie d'argento di Segesta (London, British Museum), ap. A. Cutroni Tusa, "Emissioni frazionarie d'argento da Segesta", in AA.VV., "Atti delle Giornate Internazionali di Studi sull'Area elima (Gibellina, 19-22 settembre 1991)", II, Pisa - Gibellina, 1992, tav. LXXXV, 2, 3, 4, 6. Il contributo è disponibile in versione pdf (2012_11_29_10_40_00.pdf) all'indirizzo indicato.

Testi

  1. L. Agostiniani, "Alfabetizzazione della Sicilia pregreca", in "Aristonothos. Scritti per il Mediterraneo antico" IV, 2012, pp. 139-164.
    Contributo per il seminario "Convivenze etniche e contatti di culture. Atti del Seminario di Studi Università degli Studi di Milano (23-24 novembre 2009)".
  2. L. Agostiniani, "Epigrafia e lingua elime: un bilancio", in AA.VV., "Guerra e Pace in Sicilia e nel Mediterraneo antico (VIII-III a.C.). Arte, prassi e teoria della pace e della guerra. Atti delle quinte giornate internazionali di studi sull'area elima e la Sicilia occidentale nel contesto mediterraneo, Erice, 12-15 settembre 2003", Pisa, 2006, II, pp. 683-688.
    Abstract del contributo di L. Agostiniani per le "Quinte Giornate Internazionali di Studi sull'Area elima" (Pisa, 2006), pubblicato in "Journal of Intercultural and Interdisciplinary Archaeology".
  3. M. Lejeune, "La langue élyme d'après des graffites de Ségeste (Ve siècle)", "Comptes Rendus des Séances de l'Académie des Inscriptions et Belles-Lettres" CXIII, 2 (1969), pp. 237-242.
    Contributo del 1969 di M. Lejeune, relativo agli allora recenti rinvenimenti epigrafici dal deposito segestano di Grotta Vanella.
  4. A.L. Prosdocimi, "Michel Lejeune et l'Italie antique", "Comptes Rendus des Séances de l'Académie des Inscriptions et Belles-Lettres" CXLV, 1, 2001, pp. 175-183 (: 179-180) = "Hommage à Michel Lejeune", Académie des Inscriptions et Belles-Lettres, Paris, 19 janvier 2001, pp. 33-41.
    Contributo di A.L. Prosdocimi ("Michel Lejeune et l'Italie antique", in "Comptes Rendus des Séances de l'Académie des Inscriptions et Belles Lettres" 145.1, 2001, pp. 11175-183) dedicato agli studi di M. Lejeune nell'àmbito delle lingue dell'Italia antica, tra cui l'elimo.
  5. "A catalogue of the Greek Coins in the British Museum, Sicily edited by R. Stuart Poole" (London, Longmans & Co., 1876)
    Riproduzione integrale del volume "A catalogue of the Greek Coins in the British Museum, Sicily" curato da R. Stuart Poole (London, 1876). L'indirizzo indicato è relativo alle pagine 130-137, dedicate alle monete di Segesta.
  6. Emissioni frazionarie segestane d'argento
    Emissioni frazionarie d'argento di Segesta (London, British Museum), ap. A. Cutroni Tusa, "Emissioni frazionarie d'argento da Segesta", in AA.VV., "Atti delle Giornate Internazionali di Studi sull'Area elima (Gibellina, 19-22 settembre 1991)", II, Pisa - Gibellina, 1992, tav. LXXXV, 2, 3, 4, 6.
  7. Atti delle Giornate Internazionali di Studi sull'Area elima
    Versione pdf degli Atti delle Giornate Internazionali di Studi sull'Area elima, con link ai singoli contributi. I materiali sono liberamente accessibili e scaricabili previa registrazione al sito SAET.

Musei e collezioni

  1. Antiquarium comunale di Entella "Giuseppe Nenci"
    Sito del Comune di Contessa Entellina, contenente la pagina relativa all’Antiquarium comunale di Entella, intitolato dal 2000 alla memoria del prof. Giuseppe Nenci.
  2. Antiquarium “Giuseppe Nenci” online
    Il sito del Laboratorio SAET accoglie una ricca ed aggiornata sezione dedicata all’Antiquarium "Giuseppe Nenci". Dal 1995 l’Antiquarium comunale raccoglie materiali archeologici ed epigrafici provenienti dalle campagne di scavo della Scuola Normale ad Entella, che sono illustrati nella galleria fotografica relativa di agile consultazione. La galleria prevede aree tematiche dedicate ai materiali fittili, lapidei, vitrei, alle iscrizioni e alle monete rinvenuti durante le indagini archeologiche che negli anni hanno restituito importanti documenti della città, dalle sue più remote fasi risalenti alla presenza di genti elime fino all’età moderna. Per ciascun documento, la scheda offre fotografie, dati identificativi, bibliografia.
    In particolare, tra le iscrizioni su ceramica, di cui alcune di pertinenza linguistica greca (come quella E9 su coppa a vernice nera), si segnala come probabilmente ascrivibile alla lingua elima quella su coppa a vernice nera (sec. V a.C.) con graffito destrorso E 3324: ατα. Tra le iscrizioni lapidee, a documentare la condizione di plurilinguismo e pluriculturalismo dell’area elima e di Entella ancora in età ellenistica, è l’iscrizione destrorsa proveniente dalla tomba 89 della necropoli A, in cui in un testo linguisticamente greco il nome personale della defunta, Τακίμα, appartiene molto verosimilmente al repertorio epicorio.
  3. "American Numismatic Society" (New York), Greek Collection
    Il sito di "ANS" ("American Numismatic Society"), attraverso il programma "MANTIS" ("Mantis, A Numismatic Technologies Integration Service"), permette la consultazione di un database relativo alle diverse collezioni numismatiche conservate presso il museo newyorkese. Le monete segestane (oltre 60 tra didrammi, tetradrammi, litre e triassi) ed ericine (2) facenti parte della 'Greek Collection' sono visibili online, corredate da sintetiche ma esaurienti schede descrittive e talvolta da foto di elevata qualità.

Collezioni di testi e biblioteche elettroniche

  1. "The Princeton Encyclopedia of Classical Sites", in "Perseus Digital Library" vers. 4.0 (ed. G.R. Crane, Tufts University)
    La voce 'Segesta' contempla una scheda dedicata alle fonti antiche, greche e romane, su Segesta e sulla sua storia, oltre a una descrizione delle evidenze archeologiche della città, e permette anche l'accesso ai passi di Tucidide e di Diodoro a quella relativi.

Istituzioni

  1. Parco Archeologico di Segesta
    Il link alla pagina generale del sito del Parco Archeologico di Segesta consente di selezionare le pagine relative alla 'Guida multimediale del Parco Archeologico di Segesta', e alle sue sezioni 'Introduzione', 'Teatro', 'Tempio', 'Bouleuterion', 'Agorà', 'Castello', 'Abitato rupestre' che illustrano (anche con sottotitoli in lingua inglese) il complesso del Parco e le diverse aree oggetto di scavo. Dalla stessa pagina si accede anche alla descrizione di altri siti del territorio trapanese, tra i quali l'area archeologica Rocca di Entella, con una ricca galleria fotografica degli edifici e dei materiali di scavo, ai qui si aggiunge un'elaborazione 3D del Palazzo fortificato medievale a cura del SAET.