Mnamon

Antiche scritture del Mediterraneo

Guida critica alle risorse elettroniche

Cipro-minoico

- (fine sec. XVI - XI sec. a.C.)


Risorse on line



Siti di interesse generale

  1. Cypro-Minoan sillabary
    Pagina Wikipedia relativa alla scrittura cipro-minoica.

Istituzioni, centri di studio e progetti

  1. Institut für Interdisziplinäre Zypern-Studien
    Fondato nel 1995, l’Institut für Interdisziplinäre Zypern-Studien si occupa dell’organizzazione di colloqui e incontri, della collaborazione ad attività di studio e di ricerca, e in generale della promozione di attività culturali relative a Cipro.
  2. Cyprus American Archaeological Research Institute
    Fondato nel 1978, il CAARI è un centro di ricerca con sede a Nicosia; è in grado di ospitare un certo numero di studenti e studiosi a prezzi modici, offrendo tra l’altro una delle più ricche biblioteche dell'isola in materia di studi ciprioti. Organizza inoltre conferenze e altre attività di studio e ricerca, e pubblica occasionalmente monografie.
  3. The A. G. Leventis Foundation
    La Fondazione A.G. Leventis ha un carattere interdisciplinare, poiché il suo impegno è quello di conservare e sviluppare le aree di interesse di Anastasios George Leventis (1902-1978), noto imprenditore cipriota. Nell’ambito dello studio delle antichità cipriote la fondazione si occupa di cofinanziare progetti di ampio respiro (fra cui la valorizzazione e la pubblicazione delle principali collezioni cipriote nel mondo), oltre che centri di ricerca (come il Centre d’Études Chypriotes), convegni e attività di studio; offre inoltre una serie di borse di studio, alle quali è dedicato un sito specifico [https://www.leventisscholarships.org/].
  4. Centre d’Études Chypriotes
    Il Centre d’Études Chypriotes, fondato nel 1983 da Olivier Masson e da lui diretto fino alla morte, nel 1997, è il punto di riferimento per gli studi ciprioti in ambito francofono e non solo. Diretto da Sabine Fourrier, si occupa principalmente della pubblicazione dei Cahiers du Centre d’Études Chypriotes (CCEC), rivista annuale che raccoglie importanti contributi a livello internazionale sull’archeologia e la storia cipriote (fino all’epoca contemporanea). I Cahiers 1 a 46 (1984-2016) sono integralmente consultabili sulla piattaforma open access Persée [https://www.persee.fr/collection/cchyp]. Il sito (in versione francese e inglese) presenta una sezione di attualità regolarmente aggiornata.
  5. Department of Antiquities, Cyprus
    Diretto da Marina Solomidou-Ieronymidou, il Dipartimento di Antichità è una costola del Ministero delle Comunicazioni e del Lavoro della Repubblica Cipriota. È impegnato in un’intensissima attività archeologica su tutto il territorio dell’isola, gran parte della quale è costituita da scavi di emergenza e salvataggio; è responsabile inoltre delle collezioni di antichità di tutti i musei pubblici dell'isola, e pubblica un gran numero di monografie e risultati di scavo. La rivista annuale Report of the Department of Antiquities, Cyprus, è pubblicata da qualche anno con periodicità irregolare (l’ultimo volume, n.s. 1, 2018, è apparso nel 2020). Per le notizie più aggiornate (eventi, novità) bisogna consultare la pagina facebook del DA [https://fr-fr.facebook.com/DEPARTMENTOFANTIQUITIES/].
  6. Centro Internazionale per la Ricerca sulle Civiltà Egee "Pierre Carlier"
    Il Centro Internazionale per la Ricerca sulle Civiltà Egee "Pierre Carlier" (CIRCE), fondato da Massimo Perna con il patrocinio dell’università di Sassari a Oristano, conserva gli archivi e la biblioteca di Jean-Pierre Olivier e Frieda Vandenabeele. Inaugurato nel 2019, organizza seminari ed eventi.
  7. Program in Aegean Scripts and Prehistory
    Il sito del PASP (Program in Aegean Scripts and Prehistory) rende conto delle attività e delle risorse di questo importante centro, fondato nel 1986 all’University of Texas at Austin da Thomas G. Palaima, esperto di scritture egee di secondo e primo millennio a.C.
  8. ERC CREWS (Contexts and Relations between Early Writing Systems, 2016-2021)
    Il progetto ERC CREWS (Contexts and Relations between Early Writing Systems, 2016-2021) è sviluppato da Philippa M. Steele all’università di Cambridge. Focalizzato sulla storia delle scritture nell’Egeo, nel Mediterraneo orientale e nel Levante fra il 2000 e il 600 a.C., il progetto dà largo spazio alle scritture cipriote (cipro-minoico, cipro-sillabico e fenicio), su cui Philippa Steele ha pubblicato diversi libri.

Immagini

  1. Collections, Louvre
    Nel database Collections del Louvre sono registrate numerose scoperte da Enkomi (scavi Claude Schaeffer), fra cui varie iscrizioni cipro-minoiche. Si segnalano, per esempio, la tavoletta AM 2336 (lunga iscrizione in cipro-minoico 2) [https://collections.louvre.fr/ark:/53355/cl010131738], numerose boules (sfere di argilla recanti segni in cipro-minoico 1) [https://collections.louvre.fr/ark:/53355/cl010131601], nonché lo stilo AM 2116 [https://collections.louvre.fr/ark:/53355/cl010131502], usato per tracciare i segni sull’argilla.
  2. Invention of Scripts and their Beginnings, 2018-2023
    Nell’ambito del progetto ERC INSCRIBE (Invention of Scripts and their Beginnings, 2018-2023), coordinato da Silvia Ferrara all’università di Bologna, sono stati prodotti dei modelli e repliche 3D di sfere d’argilla iscritte in cipro-minoico: https://site.unibo.it/inscribe/en/output/3d-models. Il cipro-minoico costituisce, con altre scritture egee del secondo millennio a.C. (Lineare A, geroglifico cretese), uno dei principali centri di interesse del progetto INSCRIBE.
  3. Enkomi Digitisation Project
    Il sito dell’Enkomi Digitisation Project, sviluppato dal Dipartimento di Antichità di Cipro (Despo Pilides), presenta il materiale degli scavi inglesi nelle necropoli di Enkomi (1894-1896) conservato al Cyprus Museum di Nicosia. Fra i reperti registrati si segnala uno stilo in osso: http://www.enkomicm.org/varia/Y145.

Font

  1. Cypro-Minoan - Unicode charts
    La SEI (Script Encoding Initiative) ha approvato di recente la codifica del cipro-minoico nello standard Unicode (v. la versione 14.0 del settembre 2021), attribuendogli il blocco 12F90-12FFF. Il lavoro di Jean-Pierre Olivier è stato preso come base per la costituzione del repertorio.
  2. Aegean
    Creato da George Douros, Aegean è un font OpenType che propone un ottimo repertorio per il cipro-minoico [https://dn-works.com/wp-content/uploads/2020/UFAS-Docs/Cypro-Minoan%20Inscriptions.pdf].

Bibliografia

  1. Investigating the signs and sounds of Cypro-Minoan
    La tesi di dottorato inedita di M.F. G. Valério sul cipro-minoico (Università di Barcellona, 2016: in inglese).