Mnamon

Antiche scritture del Mediterraneo

Guida critica alle risorse elettroniche

Iberico

- VI-I sec. a.C.


Esempi di scrittura



Piombo di Ullastret (faccia A)

Piombo di Ullastret (faccia A)
Fonte: MLH III, 42-43.

Scrittura paleoispanica. Variante levantina.

Il testo si legge da sinistra a destra. I segni di interpunzioni sono i tre punti.

Il significato di questo testo è a tutt’oggi sconosciuto.

 

Trascrizione (faccia A, lettura Hesperia)

 

1 ar:basiaŕebe
2 ebaŕikáme:túikésiŕa:borsté:abaŕkeborsté:téŕ
3 tiŕs:baitesbi:neitékeŕu:táŕbelioŕkú:tímoŕ
4 kíŕ:bartaśkó:anbeikú:baitesir:saltukó:kúletábeŕkú+
5 bikiltiŕsté:eŕeśu:kótibanen:eberka:táśkáliŕs
6 loŕsa:batíbi:biuŕtáneś:saltukileŕkú:ki



Piombo di Alcoy

Piombo di Alcoy
Fonte: MLH III, 566.

Scrittura greco-iberica.

Si tratta di un alfabeto ionico utilizzato per scrivere una lingua iberica. Questo testo (BdHesp A.04.01 = MLH III, G.1.1) è quello che, fra gli altri, ha permesso a Don Manuel Gomez Moreno di leggere certi segni iberici nel 1925.

 

Trascrizione (lettura Hesperia)

 

AI

iŕike:orti:gaŕokan:dadula:baśk:
buiśtiner:bagaŕok:sssX<:tuŕlbai
luŕa:leguśegik:baseŕokeiunbaida:
uŕke:basbidiŕbartin:iŕike:baseŕ
okar:tebind:belagaśikauŕ:isbin
ai:asgandis:tagisgaŕok:binike
bin:śalir:kidei:gaibigait:

AII

sakaŕiskeŕ
arnai:

B

iunstir:śalirg:basiŕtiŕ:sabaŕi
dai:birinaŕ:guŕś:boiśtingiśdid:
seśgeŕśduŕan:sesdiŕgadedin:
seŕaikala:naltinge:bidudenin:ildu
niŕaenai:bekoŕ:sebagediŕan



Piombo da Bastida de les Alcusses (Mogente, Valencia) (faccia B)

Piombo da Bastida de les Alcusses (Mogente, Valencia) (faccia B)
Fonte: Museo de Prehistòria de Valencia.

Scrittura paleoispanica. Variante meridionale.

È uno dei primi testi pubblicati dallo scopritore della scrittura iberica, Don Manuel Gomez Moreno che lo aveva pubblicato nel 1922. Questa lamina di piombo di piccole dimensioni (18 x 4 cm) presenta una scrittura lineare (con i margini ben tracciati) che si legge da destra a sinistra. Le interpunzioni sono costituiti da tre punti. (BdHesp V.17.02 = MLH III, G.7.2).

 

Trascrizione (lettura Hesperia)

 

B

saltulakokiaΦ(6)

berSiRkaΦ(8)artakerkaΦ(6)◊IΨStautinkaΦ(7)berSiRkaao(3)Φ(1)

biurtakerkaΦ(2)ΦDltirka&(5)saltulakokiaΦ(1)saltulakokiao(2)

◊beronkaΦ(2)berSiRkao(3)sakarbaSkaΦ(3 bi)berSiRkaΦ(10)aituarΦkiaΦ(1)

kaniberonkaΦ(5)biuriltirka&(2)sΨkelkaΦ(6)biurtakerkaΦ(5)aituarΦkiaΦ(6)



Stele di Bensafrim

Stele di Bensafrim
Fonte: MLH IV, 205.

Scrittura sud-lusitana (detta anche "tartessia").

Questa scrittura è ridondante e la lingua che vi è espressa non è stata ancora identificata.

Trascrizione (lettura Hesperia) BdHesp FAR.02.01 = MLH IV, J.1.1
 

1) lokᵒobᵒoniirabᵒotᵒ̲oaŕaiaikᵃaltᵉelokᵒo
2) nanenaŕ[-]ekᵃa_ⁱiśiinkᵒolobᵒ
3) oiitᵉerobᵃarebᵉetᵉasiioonii



Pietra di Espanca

Pietra di Espanca
Fonte: Correa, 1993 (La Hispania prerromana), 522.

È l’unico esempio di sillabario che indica l’esistenza di scuole di scrittura.