Tavoletta PY An 657 (Pilo, Messenia, fine XIII sec. a.C.)
Fonte: Courtesy of the Palace of Nestor Excavations, Department of Classics, University of Cincinnati.
Traslitterazione
.1 o-u-ru-to , o-pi-a2-ra , e-pi-ko-wo ,
.2 ma-re-wo , o-ka , o-wi-to-no ,
.3 a-pe-ri-ta-wo , o-re-ta , e-te-wa , ko-ki-jo ,
.4 su-we-ro-wi-jo , o-wi-ti-ni-jo , o-ka-ra3 VIR 50
.5 vacat
.6 ne-da-wa-ta-o , o-ka , e-ke-me-de ,
.7 a-pi-je-ta , ma-ra-te-u , ta-ni-ko ,
.8 a2-ru-wo-te , ke-ki-de , ku-pa-ri-si-jo VIR 20
.9 vacat
.10 a3-ta-re-u-si , ku-pa-ri-si-jo , ke-ki-de VIR 10
.11 me-ta-qe , pe-i , e-qe-ta , ke-ki-jo ,
.12 a-e-ri-qo-ta , e-ra-po , ri-me-ne ,
.a o-wi-
.13 o-ka-ra , -to-no VIR 30 ke-ki-de-qe , a-pu2-ka-ne ,
.14. VIR 20 me-ta-qe , pe-i , a3-ko-ta , e-qe-ta ,
.15 vacat
Interpretazione greca
.1 hōs wruntoi opihala epikowoi
.2 Mālēwos orkhā O-wi-tnōi
.3 Ampelitāwōn, Orestās, Etewās, Gorgiōn,
.4 Su-we-ro-wios, O-wi-tnioi O-ka-rai VIR 50
.5 vacat
.6 Nedwātāo orkhā Ekhemēdēs,
.7 Amphietās, Malantheus, Ta-ni-kos,
.8 Halwontei Ke-ki-des Kuparissioi VIR 20
.9 vacat
.10 Aithaleusi Kuparissioi Ke-ki-des VIR 10
.11 meta kwe spheihi hekwetās Kerkios
.12 Aerikhwoitās Elaphōn Limenei
.13 O-ka-rai O-wi-tnōi VIR 30 Ke-ki-des kwe A-pu2-kānes
.14. VIR 20 meta kwe spheihi Aigotās hekwetās
.15 vacat
Traduzione
.1 Così le guardie difendono le regioni costiere.
.2 Comando di Māleus in località O-wi-tnos:
.3 Ampelitāwōn, Orestās, Etewās, Gorgiōn,
.4 Su-we-ro-wios, 50 uomini “O-ka-rai” di O-wi-tnos (ai loro ordini);
.5 vacat
.6 Comando di Nedwātās: Ekhemēdēs,
.7 Amphietās, Malantheus, Ta-ni-kos,
.8 in località Halwons 20 uomini “Ke-ki-des” di Kuparissos (ai loro ordini);
.9 vacat
.10 in località Aithalēwes 10 uomini “Ke-ki-des” di Kuparissos (ai loro ordini);
.11 e con loro (è) il figlio di Kerkis l’ufficiale
.12 Aerikhwoitās; in località Porto dei Cervi
.13 30 uomini “O-ka-rai” di O-wi-tnos e 20 uomini “Ke-ki-des A-pu2-kānes”
.14. (sono ai loro ordini) e con loro (è) l’ufficiale Aigotās.
La prima delle cosiddette "tavolette o-ka" o "della guardia costiera". Secondo l'opinione corrente, il documento registrerebbe il dispiegamento di contingenti militari a difesa delle coste del regno di Pilo in Messenia.
Nota: Per alcuni degli antroponimi e dei toponimi sono possibili anche altre interpretazioni. Nei casi in cui non esistono interpretazioni soddisfacenti è semplicemente ripetuta la traslitterazione con la sola aggiunta delle desinenze probabili in base al contesto. I termini descriventi i soldati sono tra virgolette poiché non è chiaro se fossero etnici, filetici, appellativi o altro. Per wruntoi, cf. gr. rhuomai; per opihala, ephala; per epikowoi, i composti del tipo purkoos; per orkhā, arkhē.
Anfora a staffa TH Z 852 (Tebe, Kadmeion, XIII sec. a.C.)
Fonte:
http://odysseus.culture.gr/h/4/eh431.jsp?obj_id=5630&mm_id=1259
Traslitterazione
a-re-me-ne wa-to , re-u-ko-jo
(Nota: nella foto sono visibili solo i segni “re-me-ne”)
Interpretazione greca
Areimenēs Wa-tos Leukoio
Traduzione
Areimenēs (città di) Wa-tos, (dipendente) di Leukos
Le iscrizioni dipinte sulle “anfore a staffa” (vasi utilizzati per il commercio dell’olio e del vino) presentano formule simili a quelle attestate sulle tavolette. È probabile dunque che tali iscrizioni registrassero i responsabili della produzione delle derrate. In alcuni rari casi, si trovano sequenze sillabiche isolate anche su tazze, calici e coppe. È possibile che queste iscrizioni avessero una funzione di tipo “privato”.
L’anfora nella foto è stata trovata a Tebe in Beozia, ma l’iscrizione contiene il toponimo wa-to, località della Creta occidentale spesso menzionata nell’archivio in lineare B di Cnosso e, attraverso l’etnico wa-ti-jo, anche in una tavoletta di Chania. Molte anfore a staffa iscritte trovate sul continente presentano toponimi o etnici della Creta occidentale e, come tali, testimoniano l’esistenza di un commercio di tipo interregionale.
Tavoletta PY Ta 709 (Pilo, Messenia, fine XIII sec. a.C.)
Fonte:
https://www.namuseum.gr/wp-content/uploads/2018/10/14352-Ta-709-712_lightbox.jpg
Traslitterazione
.1 pi-je-ra3 , to-qi-de-ja *200VAS 3 pa-ko-to , a-pe-te-me-ne *214VAS 2 po-ro-e-ke-te-ri-ja *228VAS 1 ko-te-ri-ja 6 .a -sa-qe 1
.2 au-te 1 pu-ra-u-to-ro 2 qa-ra-to-ro 1 e-ka-ra , a-pi-qo-to , pe-de-we-sa 1 e-ka-ra , i-to-we-sa , pe-de-we-sa , so-we-ne-ja , au-de-we-
.3 ti-ri-po , ke-re-si-jo , we-ke , *34-ke-u *201VAS 1 ti-ri-po , ke-re-si-jo , we-ke , o-pi-ke-wi-ri-je-u *201VAS 1
Interpretazione greca
.1 Phielai torkwideiai *200VAS 3 phaktō apethmene *214VAS 2 prohelktēriā *228VAS 1 khōstēriai 6
.2 austēr 1 puraustrō 2 skwalathron 1 eskharā amphigwotos pedwessa 1 eskharā histowessa pedwessa so-we-neia, au-de-wessa 1
.3 tripōs krēsiowergēs *34-k-eus *201VAS 1 tripōs krēsiowergēs o-pi-ke-wi-ri-j-eus *201VAS 1
Traduzione
.1 Pentole decorate con motivi a spirale 3 recipienti a-pe-te-me-ne 2 pinza per il braciere 1 pale 6
.2 paletta per ravvivare il fuoco 1 pinze per il fuoco 2 attizzatoio 1 braciere di forma circolare provvisto di piedi 1 braciere provvisto di histos e decorato con motivi *so-we-no e *au-do 1
.3 tripode di fattura cretese di tipo *34-ke-u 1 tripode di fattura cretese di tipo o-pi-ke-wi-ri-je-u 1
Le tavolette della serie Ta di Pilo registrano un inventario di oggetti preziosi destinati a un sacrificio e a un banchetto per la nomina di un alto funzionario. Le espressioni che descrivono gli oggetti e le rispettive decorazioni sono talvolta di difficile interpretazione come nella tavoletta Ta 709. Le trascrizioni e le traduzioni qui proposte sono quelle ritenute più probabili. Alcuni termini non sono intepretabili in modo convincente, ragione per cui sono semplicemente traslitterati.