Mnamon

Antiche scritture del Mediterraneo

Guida critica alle risorse elettroniche

Lidio

- VIII - II sec. a.C


Esempi di scrittura



Iscrizione dedicatoria alla dea Artemis

Iscrizione dedicatoria alla dea Artemis

Breve iscrizione dedicatoria alla dea Artemis. Si tratta di un testo bilingue in lidio e greco inciso su un piedistallo. Ritrovata a Sardis nel 1913, nei pressi del tempio di Artemis. L’iscrizione lidia è sinistroversa mentre quella greca è destroversa. Si noti la diversa resa del patronimico: la versione lidia, Pakiwas, potrebbe essere interpretata come la forma Bacchus, probabilmente in origine lidia o frigia. (Fonte: Annick Payne, Jorit Wintjes, Lords of Asia Minor: An Introduction to the Lydians, Wiesbaden 2016, 82).


Lidio:


nannas pakiwalis artimuλ
Nannas, (figlio) di Pakiwas, per Artemis



Greco:


nannas dionysikleos artemidi
Nannas, (figlio) di Dionysikles, per Artemis



Stele da Sardis A I 3

Stele da Sardis A I 3

1        ]              s[

2         ]x i s    s r m l i [s]

3         ]? a r t a k ś a x

4         ]v ã n a λ  N d ã [ν]

5         ]   b i s f a t x [?]

6         ] i   b r u l l i s [?]

 

7         ]r o? l i s      a λ a?[?]

 

La stele frammentaria è stata pubblicata da Gusmani nel 1975 (Neue epichorische Schriftzeugnisse aus Sardis). Alla r. 3 si può ricostruire il nome di persona Artakśa[ssa...] che può essere solo il nome del re dell'impero persiano. Il nome di Artaserse permette una datazione di questo documento e di altre iscrizioni funerarie della stessa natura. Si tratta con probabilità di Artaserse III Ochos (358-338). Eventualmente potrebbe essere anche Artaserse II Mnemone (404-358).