Con fenicio, ebraico, ammonitico, ed edomitico, il moabitico appartiene al gruppo nord-occidentale delle lingue semitiche. Rappresenta la variante locale della lingua cananaica parlata nella Transgiordania meridionale, ad est del Mar Morto, di fronte al regno di Giuda. A livello morfologico, si distingue per l'uscita in -în del plurale maschile, di contro a quella in -îm, comune nelle altre lingue del gruppo. In questa ed altre particolarità morfologiche e nell'onomastica, si può rilevare una chiara matrice nord-arabica. Assurto a dignità letteraria con il re Meša intorno alla metà del IX sec.a.C., scomparve poco più di un secolo dopo a seguito dell'invasione assira.

Le scritture

Approfondimenti

1. Bibliografia