Mnamon

Antiche scritture del Mediterraneo

Guida critica alle risorse elettroniche

Nubiano Antico

a cura di: Daniele Salvoldi


  • Presentazione
  • Le scritture
  • Approfondimenti

 

 

(VIII-XV secolo d.C.)

 

Dopo la caduta del Regno di Meroe nel IV secolo d.C., la situazione politica in Nubia e Sudan si fa caotica, con l’arrivo dei Nuba e le scorrerie dei Blemmi. Intorno all’VI secolo d.C. la regione emerge organizzata in un diverso assetto geopolitico con l’affermarsi di tre regni cristiani: Alodia (o Alwa) con capitale Soba, fra Khartum e la Quinta cateratta; Makuria/Dotawo (Dotawo è l’endoetnonimo) con capitale Dongola, fra Quinta e Terza cateratta; Nobadia con capitali Ibrim e Pakhoras (Faras) fra Terza e Prima cateratta. Makuria/Dotawo annesse poi la Nobadia fra 600 e 650 d.C. costituendola in eparchia.

Greco, copto e nubiano antico erano le tre lingue utilizzate; quest’ultimo, antenato dell’attuale nobiin, era parlato nella parte nord del regno di Makuria/Dotawo. A causa dei frequenti rapporti con l’Egitto, più tardi, fece la sua comparsa anche l’arabo. La Nubia cristiana cessò di esistere come entità politica nel XV secolo; l’ultimo documento datato in nubiano antico risale al 1483 d.C.



Le scritture

  1. Nubiano Antico


Approfondimenti

  1. Bibliografia
  2. Risorse on line