Sinai 346
Fonte: Grimme 1923 (available in archive.org)
Statua dal tempio di Hathor presso Serabit el-Khadim.
Una linea è stata incisa sulla parte superiore e sul fronte della statua. Un'altra linea solo sul fronte. Un'ulteriore iscrizione è stata compiuta sul fianco destro della statua.
La linea incisa sulla parte superiore e sul fronte legge: ʿln[ʿm]x(x?)mtlbʿlt
La linea incisa solo sul fronte legge: dldymrʿt
L'iscrizione sul fianco, dall'alto in basso, legge: ʿlnʿmrbnqbn
Le ricostruzione n[ʿm] non è certa anche se tale sequenza ritorna nell'iscrizione sul fianco.
Traduzioni possibili sono:
«Per/come …[…] … per Baʿalat»
«Questa (è) della Provvidente del pascolo» da intendere come epiteto della dea Baʿalat.
«Per Naʿam, il grande tra i minatori»
Bibliografia: L.D. Morenz 2019, 124-128.
Sinai 345
Fonte:
http://www.codex99.com/typography/11.html
Sfinge in calcare rosso, ca. 1800-1700 a.C., proveniente dal tempio di Serabit el-Khadim. La sfinge dovrebbe essere un dono votivo offerta alla dea Hathor. La testa della sfinge è stata riposizionata, mentre l'iscrizione geroglifica sulla spalla destra legge: «amato da Hathor [Signora del] turchese». Le due iscrizioni protosinaitiche, ripassate con colore in tempi moderni, leggono
base sinistra: mʾhbʿlt solitamente interpretata come mʾh(b) bʿlt «amato dalla Signora»
base destra: hnd wz lbʿlt «questa iscrizione/monumento è per la Signora»
Bibliografia: A. Wilson-Wright 2013; L.D. Morenz 2019, 196-204.
Sinai 357
Fonte: Beit Arieh 1978 fig. 6
Iscrizione sulla roccia della miniera L di Serabit el-Khadim.
La linea verticale legge: ʾnttpndkmlʾbbmlk
La linea orizzontale legge: šmʿʾmr ʾrbʿ
L.D. Morenz 2019, 187-190 traduce: «Tu, Shapan, timbra/schiaccia Abimelek» e «Egli ha sentito il messaggio: quattro».